lunedì 7 aprile 2008

LIVIGNO

Rieccomi a voi cari amici….
Per raccontare un esperienza, una delle tante belle esperienze con UNITALSI di Sondrio…
Stavolta Livigno, un’avventura cominciata sabato mattina alle 3:00…una levataccia! partenza alle 4:00, ebbene si, perché il pullman alle 7:00 ci aspettava a Colico, e li il ritrovo di vecchi amici, e che amici! di quelli che si disfano per te (mitico Sergio, partito alle 2 da Sondrio per venirmi a prendere, come ringraziarlo non so).
Il viaggio, che ricorda vagamente i viaggi per Lourdes, perché si …eravamo una piccola Lourdes e la Madonna era con noi, e perché l’UNITALSI è così: un esercito di persone che si fa in 4 per aiutare i disabili, per farli divertire in queste giornate che oltre alla preghiera prevedono il sano e meritato divertimento che faccia un po’ dimenticare i propri problemi.
Gente che soffre nel corpo che in quei giorni è felice di amare e di sentirsi amato ed è felice di lottare, per vivere e per amare un giorno ancora.
La giornata si svolge dopo un pranzo in un accogliente ristorante, sulle motoslitte, e con giri in carrozza per Livigno (ci siamo proprio divertiti).
Previsto un bagno nella piscina dell’albergo, sauna, serata in allegria e finalmente la meritata nanna, per ricominciare il giorno dopo con la gita in latteria e il pranzo prima del rientro.
Volutamente in questa testimonianza non voglio raccontare tanto cosa abbiamo fatto, perché quello che mi importa di più è raccontare le emozioni che ho vissuto.
Dall’inizio alla fine, dal pensiero di Sergio partito alle 2:00 da Sondrio per me, a Debra e alla sintonia tra noi, la sua dolcezza e la sua pazienza nell’ascoltare le mie pazzie e i discorsi monotematici… (di chi Parlo immaginatelo voi) volevo non finisse mai.
Le gioie più grandi .. rivedere Marco, paralizzato da 28 anni, ex maestro di nuoto e di sci, un quasi medico, come dice lui (gli mancavano tre esami per diventare medico e parlava 5 lingue) ma un bel giorno un incidente automobilistico interrompe i suoi sogni per sempre..Da 28 anni costretto a letto completamente paralizzato, ha perso l’uso della parola e l’unica cosa che gli permette di comunicare sono tre dita e il suo sguardo, ma vi assicuro che sprizza gioia e voglia di vivere da tutti i pori e con tre dita mi ha fatto morire dal ridere per 2 giorni.
La mia gioia nel rivederlo, indescrivibile, ma ancor più incontenibile la gioia nel sentirmi dire da lui “vorrei contribuire al tuo progetto” una cosa che mi ha fatto capire ancora di più la sua grandezza.
E ancora l’emozione nel vederlo piangere di gioia quando Aldo gli dice “ti porto a trovarla se vuoi un giorno col camper”. E li capisci che, se può piangere di gioia uno paralizzato nella stessa posizione da 28 anni, allora è un dovere per noi piangere di gioia sempre a ogni respiro e a ogni dolore, perché la vita è un dono sempre e comunque.
Anche quando sei triste e soffri, c’è gente che pagherebbe per stare come stai tu.
Altra riflessione quando Tata, ragazza di 34 anni costretta su una carrozzina da sempre per una caduta dal balcone a 2 anni, si diverte a tirarti il cappuccio per farti i dispetti , e a sorriderti sempre, sempre.
Mi chiedevo cosa mi spingesse a fare tanto volontariato, e forse proprio in questi giorni ho capito cosa mi fa fare quello che faccio , cosa mi ha spinto a far nascere il Filo.
Non è la voglia di fare volontariato in se, non è la voglia di dare, ma il bisogno di dare perché sai che dando ricevi mille volte tanto. Sai che dando, ti dimentichi dei tuoi problemi, ti sembrano piccoli a confronto di quelli altrui.
Cosa mi ha spinto a stare in piedi quasi 24 ore senza sentire la stanchezza è stato proprio questo, il bisogno di fare una carezza per ricevere in cambio una lacrima di gioia da Marco, il bisogno di esserci, per dare e per ricevere.
Ecco cosa spinge da anni anche i volontari UNITALSI, a pagare spesso una quota ancora superiore rispetto a quella degli ammalati, per servire e per lavorare ininterrottamente, ecco cosa ha spinto Sergio e anche Pierino, a fare ore e ore di macchina per me.
Pagare per servire, pagare per amare… perché si riceve amore
Grazie a tutti…. Sarete il mio modello anche per la mia avventura
Flavia www.ilfilocreativodiflavia.com

8 commenti:

Anonimo ha detto...

FLAVIA, NON FARE COME I PRETI O MEGLIO, LA CHIESA.
TUTTO PER INTERESSE!

FLA ha detto...

vorrei ben sapere chi ha scritto sto commento.... ma chiunque sia dico, il mio interesse è aiutare gli altri, amarli, rendere la loro vita migliore. qualunque sia il mezzo per arrivare a questo lo farò, stavolta il mezzo è stato uno week end a Livigno, la prossima vedremo, ciao a tutti, passo e chiudo, w il filo, w i nomadi
smack

Semplicemente Lù ha detto...

per interesse? Flavia ci sta mettendo l'anima in questo progetto e non c'è certo bisogno di scriverle inutili frasi come la tua, caro anonimo, pensa bene a quel che scrivi.
Flavia non è la chiesa.

Lucia

p.s. Flavia, ti voglio bene, non mollare mai!!

Anonimo ha detto...

Solo per te !
Gli aiuti veri sono altri !

FLA ha detto...

caro anonimo, perchè non hai il coragggio di firmarti, di dirmi choi sei e dirmi le cose in faccia?
Io e chi lavora con me, ci stiamo mettendo l'anima x questo progetto e le persone che mi conoscono sanno quanto ci tengo, chi ho aiutato sa che l ho fatto non per sentirmi grande ma per amore...
e conyinuerò a lottare, ad amare e aiutare fin che avrò la forza di farlo.
Mi fa male pensare che qualcuno pensa che lo faccio per interesse, mi fa male e mi fa piangere, ma anche questo pianto mi renderà piu forte...
Spero tanto ke tu nn sia chi penso io... perchè stavolta hai fatto veramente male al mio cuore .. ma tanto.
baci a tutti

Anonimo ha detto...

Carissimo Anonimo, se stato veramente in giusto a pensare queste parole.
Flavia è veramente una ragazza in gampa, ed ha tutte le sue raggioni a creare questa assuciazione.

Anonimo ha detto...

Intanto l'anonimo si presenti per cortesia. Io Mi chiamo Luigi Azzalin abito a pontirolo nuovo (bg) e il mio nuomero di telefono è 0363330727. Se non sai cosa dire o cosa fare sappi che questo non è il blog dei fannulloni che scrivono perchè non sanno cosa fare. Evitateci commenti da invertebrati che noi vogliamo discutere con gente che ha vogli di fare e non di giudicare le azioni degli altri senza avere minimamente valutatone la bontà. Se non ti sta bene quello che Flavia ha deciso di fare rimanitene nel tuo mondo. E ti prego non rispondermi se proprio vuoi un confronto dammi un appuntamento. Attenzione non è una minaccia ma semplicemente una richiesta di coraggio e serietà. Ma visto che non ti firmi nemmeno penso che le due OO non le hai. Se ti da fastidio la chiesa dillo al Papa non ha Flavia. Le persone con il tuo atteggiamento sono quelle che non vogliamo non ci servono e non servono a nessuno. Se non è così la prossima volta invece di scrivere pensa. Ricordi "accendere il cervello prima di azionare la bocca o la tastiera". Luigi Azzalin

Sorellina dile que se valla a freir asparragos. No vale para nada, ni tener cuenta.

FLA ha detto...

grazie fratellino!
poi mio spieghi cos hai detto in privato!
cmq caro anonimo
3409342280 è il mio tel, abito a Vailate... e ti aspetto se evi dire qlcosa. baci